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STORIA

Il Gruppo si costituì il 25/11/1930 derivato, come per gli altri Gruppi della vallata, dalla suddivisione del Gruppo “Valle Vigezzo” già esistente dal 1926, ed ebbe come primo C.G. Giacomo Cavalli, mentre come C.G. onorarlo venne nominato l’ufficiale alpino milanese Ercole Pizzoli, la cui moglie Irma venne designata quale madrina del Gruppo.
Tra i fondatori si ricordano Luigi Bergamaschi, Raimondo Bergamaschi, Annibale Besana, Giovanni Besana, Umberto Besana, Battista Cavalli, Giacomo Cavalli, Riccardo Cavalli, Romeo Cavalli, Daniele Piffero, Antonio Maffini, Giuseppe Polini.

Il primo Gagliardetto venne inaugurato il 25 novembre 1930.

Nel 1931 Capo Gruppo l’Alp. Giacomo Cavalli con 17 soci.

Con la ripresa postbellica, anche il Gruppo riprese la sua attivit� almeno a partire dal 1950, grazie all’allora parroco don Luigi Martinoli, gi� cappellano militare alpino e pluridecorato, al C.G. Romeo Cavalli e al G.C. onorarlo Pizzoli, insieme con il Cap. Giuseppe Romano, maleschese di adozione.
Il 19 luglio del 1970 venne inaugurato il secondo Gagliardetto, che ebbe come madrina Flavia Ressico.

Nel 1973 Capo Gruppo il sig. Patritti Angelo con 62 soci. Segretario il sig. Ferrari Claudio.

Nel novembre del 1987 il Gruppo di Finero, frazione maleschese verso la valle Cannobina, è confluito in quello di Malesco; ultimo C.G. fu Camillo Minoletti, ed il Gagliardetto di Finero venne depositato presso la sede del Gruppo incorporante.
Il 10/6/90è stato inaugurato il terzo Gagliardetto, sempre con madrina Flavia Ressico.
Il Gruppo ha un proprio distintivo a forma di scudetto con punta tricolore, entro cui appaiono uno sfondo di montagne e, in primo piano, un cappello d’Alpino ed una picozza con la scritta “Gruppo Alpini Malesco”.
C.G. dalla costituzione ad oggi sono stati Giacomo Cavalli (30-39), Umberto Besana (39-46), Romeo Cavalli (46-53), Vittorio Marchini (53-55), Renato Piffero (55-58), Luciano Salvi (58-60), Dante Agosti (60-68), Angelo Patritti (68-76) e successivamente l’indimenticato Italo Cavalli fino al 2003.
Tra le prime iniziative del neonato Gruppo, l’edificazione di un Monumento ai Caduti, inaugurato solennemente nel 1935.
Ricostituitosi dopo la seconda guerra mondiale, una delle prime iniziative del Gruppo fu la collocazione di una statua bronzea, raffigurante un Alpino e fornita dall’ing. Aldo Ruffi, inaugurata il 14 settembre del 1952; il Monumento sarebbe stato arricchito di una lampada votiva un anno dopo e, nel 1961, venne collocata una lapide in ricordo dei Caduti di tutte le guerre con epigrafe del Cap. Romano, mentre nel 50° di fondazione ricordato nel 1980, sullo stesso Monumento venne posata una targa recante la scritta “il tramonto degli eroi non avrà mai sera”, incisa da Serafino Cavalli.

Nel 1978, nel centenario della Banda musicale alpina di Malesco, il Gruppo donò il labaro rappresentativo recante uno stemma alpino su fondo verde.

Il Gruppo ha negli ultimi decenni contribuito al recupero di testimonianze storico-religiose esistenti sul territorio, provvedendo al restauro di diverse edicole sacre: nel 1981 della Cappella di Terza, posta all’imbocco della Valgrande presso l’Alpe Scaredi, nel 1987 quella di Sant’ Antonio a Zornasco, mentre nel 1989 � la volta di quella della Fontana, sotto l’abitato di Finero.
Nel luglio del 1992 venne invece inaugurata la restaurata cappella della Madonna del Sasso di Broglio, sita sulla strada per la Valle Loana.
L’attività del Gruppo non ha nemmeno trascurato il settore editoriale, grazie alla sensibilità di Emilio Meregalli imprenditore milanese nel settore delle arti grafiche ed Amico degli Alpini, pubblicando nel 50° di costituzione un volumetto che ebbe come autore Giuseppe Romano, nel 1982 un piccolo lavoro sui restauri della Cappella di Terza, mentre nel 1986 venne curata la ristampa dell’ormai introvabile volume storico “Malesco” di Giacomo Pollini, pubblicato sul finire del secolo scorso.
Ancora nel 1990, a sessant’anni dalla costituzione, il Gruppo diede alle stampe un altro interessante volumetto sulle proprie vicende storiche. Il Gruppo organizza, annualmente, feste campestri nella pineta di Loana, Pian dei Sali, Cappella di Terza.
Il Gruppo ha la sua sede in alcuni locali della vecchia casa del Cappellano della chiesetta di San Bernardino, inaugurati il 16 giugno 1985 e dedicata al Cap. Giuseppe Romano, reduce di Russia e per tanti anni punto di riferimento del Gruppo.

– capogruppo: BESANA Bruno