Nella sede della Scuola di applicazione dell’Esercito, a Torino, si è aperto il ciclo di eventi dedicati alla celebrazione del 150° anniversario del Corpo degli Alpini. La conferenza intitolata “Diventare Alpini nell’Esercito Italiano: linee evolutive” è stata presentata da Mauro Azzi del Centro Studi Ana.
Prima dell’inizio della conferenza il gen. C.A. Pietro Serino, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, ha salutato con un videomessaggio gli alpini in servizio e in congedo, mentre gli onori di casa sono stati portati dal comandante della Scuola di formazione, gen. D. Mauro D’Ubaldi.
Quindi gli interventi del comandante delle Truppe Alpine, gen. C.A. Ignazio Gamba e del Presidente dell’Associazione Nazionale Alpini, Sebastiano Favero. L’introduzione è stata affidata al gen. B. Fulvio Poli che ha raccontato come sono nati gli alpini. Gianni Oliva, giornalista e scrittore, ha parlato di “Alpini e società”, soffermandosi sul reclutamento regionale delle truppe alpine che ha impresso la caratteristica unica nel suo genere di soldati e uomini della montagna. Il prof. Nicola Labanca dell’Università di Siena ha trattato il tema legato al reclutamento territoriale: una specialità e le sue evoluzioni, mentre il ten. col. Mario Renna ha parlato come “Alpini si nasce e di diventa”.
I prossimi appuntamenti del ciclo di conferenze il cui tema è “Alpini 1872/2022: le Truppe da montagna custodi della memoria, esempio di solidarietà”, organizzato da Ana e Comando Truppe Alpine in sinergia col Centro interuniversitario di studi e ricerche storico–militari si terranno l’11 marzo a Trento, l’8 aprile a Brescia, il 3 giugno a Vicenza, il 1° luglio a Udine e il 30 settembre a Teramo.